La toxoplasmosi è una malattia che fa paura a tutte le donne in gravidanza.

Spesso la colpa del possibile contagio viene data al gatto di casa ed alcuni addirittura consigliano di allontanarlo…Tutte noi reputiamo i gatti (e qualsiasi animale domestico) come membri di famiglia e non vi consiglieremo mai di liberarvi di loro, anzi! Cerchiamo però di capire bene cosa fare.

La prima cosa è farsi prescrivere, dal medico, il test per vedere se avete già gli anticorpi della toxoplasmosi nel sangue. Nell’impegnativa vi verrà prescritta la ricerca del dosaggio degli anticorpi IgG e IgM.

Se nel vostro sangue sono positivi gli anticorpi IgG vuol dire che avete già contratto prima la toxoplasmosi e adesso siete immuni da futuri contagi quindi non ci sono più rischi.

Se nel vostro sangue sono positivi gli anticorpi IgM vuol dire che in questo momento avete la malattia in corso. Se siete in gravidanza rivolgetevi subito al vostro medico.

Se avete entrambi gli anticorpi negativi vuol dire che non siete mai venute in contatto con il Toxoplasma gondii (il microorganismo responsabile della toxoplasmosi) e dovrete fare attenzione a non contagiarvi durante i prossimi 9 mesi.

Il contagio del toxoplasma può avvenire in svariati modi: per ingestione involontaria delle feci, anche di una quantità microscopica, di un animale infetto (per esempio se si pulisce la lettiera e poi, senza accorgersi, ci si tocca naso o bocca) oppure per ingestione di alimenti venuti a contatto con un animale infetto.

  1. Se il vostro gatto ha contratto il toxoplasma e ha l’infezione (che è asintomatica) in atto le sue feci possono contagiarvi, ma solo se le ingerite! Durante la gravidanza fate pulire le lettiere al vostro compagno/marito oppure, se proprio dovete pulirle, indossate dei guanti e lavatevi bene le mani una volta terminata la pulizia delle cassette. Così facendo non correrete alcun rischio!
  2. Se mangiate verdura mal lavata questa può essere venuta in contatto con le feci di animali infetti dal toxoplasma (senza sintomi) e contagiarvi, questo è uno dei contagi più frequenti, insieme a quelli dei punti successivi di questa lista. Lavate bene la verdura con additivi igienizzanti specifici!
  3. Se mangiate carne di animali infetti dal toxoplasma (ma senza sintomi) che non sia stata cotta bene potete contrarre la toxoplasmosi. Per evitare rischi, in gravidanza, mangiate solo carne ben cotta. Evitate carne cruda, al sangue, sanguinaccio e insaccati crudi (soprattutto se artigianali). Se maneggiate carne cruda lavatevi molto bene le mani subito dopo.
    Il Toxoplasma gondii muore ad una temperatura di 60-70 gradi centigradi.
  4. Se toccate la terra facendo giardinaggio usate i guanti lavatevi molto bene le mani subito dopo.
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